Trattamento dell'osteocondrosi del rachide cervicale

La diagnosi di “osteocondrosi del rachide cervicale” è stabilita in oltre il 25% dei casi di degenerazione del disco intervertebrale; i suoi sintomi caratteristici e il trattamento dovrebbero essere considerati nel modo più dettagliato possibile. È noto che le manifestazioni della malattia vengono spesso rilevate da persone di età compresa tra 35 e 40 anni, ma ora c'è una tendenza pronunciata a ridurre l'età dei pazienti affetti da questa malattia.

sintomi dell'osteocondrosi cervicale negli uomini

Per eliminare l'osteocondrosi cervicale e le sue conseguenze, i metodi conservativi consentono di: eliminare i disturbi nel funzionamento delle radici spinali, neutralizzare il dolore associato e prevenire l'ulteriore sviluppo di cambiamenti degenerativi nella parte specificata della colonna vertebrale. Se il metodo non chirurgico è considerato inefficace e ci sono indicazioni particolari, al paziente viene prescritto un intervento chirurgico. Il volume dell'intervento è determinato dal grado di negligenza e dalle manifestazioni cliniche della malattia.

Con l'aiuto di metodi di trattamento conservativi, puoi eliminare le manifestazioni dell'osteocondrosi cervicale in 1-3 mesi. Il periodo di recupero postoperatorio durerà circa un anno. La sindrome del dolore può essere alleviata il più rapidamente possibile con l'aiuto di procedure fisioterapeutiche ed esercizi speciali. Per accelerare il risultato, sono estremamente importanti l'atteggiamento positivo del paziente stesso, la sua attenzione alla guarigione, la pazienza e la perseveranza. In questo percorso è necessario l’aiuto di specialisti. Pertanto, è possibile ottenere la massima efficacia del trattamento e della riabilitazione solo in una clinica medica moderna, dotata delle più moderne tecnologie e utilizzando i metodi più recenti nella lotta contro le malattie dell'apparato muscolo-scheletrico.

Quali metodi include il trattamento complesso conservativo:

  • Fisioterapia. Questo metodo è un insieme di procedure che utilizzano fattori fisici: campi magnetici, correnti a bassa frequenza, ultrasuoni, ecc. Questo effetto consente di ridurre i tempi di trattamento e aumentarne l'efficacia, neutralizzare il dolore e fermare i processi infiammatori.
  • Riflessologia. La tecnica prevede l'influenza delle zone attive e dei punti di agopuntura mediante metodi speciali. Permette di potenziare il trattamento di base e di attivare il sistema di autoguarigione del corpo.
  • Esercizio terapeutico. Il metodo consiste nel creare una decompressione delle radici nervose utilizzando carichi dosati durante esercizi su attrezzature speciali. Consente di migliorare la nutrizione dei dischi intervertebrali, normalizzare il metabolismo e la circolazione sanguigna, aumentare la distanza tra le vertebre in una determinata sezione e ridurre il carico sulla colonna vertebrale.
  • Trattamento di trazione. La procedura prevede la trazione delle vertebre cervicali per aumentare lo spazio tra le vertebre, alleviare l'infiammazione, ridurre il dolore e alleviare la pressione sui vasi sanguigni.
  • Massaggio terapeutico. La procedura viene eseguita manualmente da uno specialista altamente qualificato. Viene utilizzata una serie di tecniche volte ad alleviare la tensione muscolare e ha un effetto di rafforzamento generale.
  • Trattamento farmacologico. L'uso di farmaci è indicato se si verifica un'esacerbazione dell'osteocondrosi cervicale. Per migliorare i processi metabolici del corpo, i farmaci prescritti vengono somministrati per via orale o tramite iniezione.

Nonostante ciascuno dei metodi descritti abbia dimostrato i propri benefici nella lotta contro i processi degenerativi dei dischi intervertebrali, è possibile ottenere un effetto duraturo solo utilizzandoli in modo completo. È molto importante utilizzare attrezzature riabilitative specializzate per ripristinare un corsetto muscolare completo.

Il trattamento dell’osteocondrosi cervicale nelle donne richiede una considerazione speciale. Secondo le statistiche, il gentil sesso costituisce i 2/3 di coloro che soffrono di questa malattia. La predisposizione è associata a frequenti cambiamenti nei livelli ormonali e ad una struttura più fragile delle ossa della colonna vertebrale. Il trattamento dell'osteocondrosi cervicale nelle donne dovrebbe essere prescritto tenendo conto dell'età, della presenza di sintomi di malattie cardiovascolari e dello stato del sistema endocrino.

Cause dell'osteocondrosi

Si ritiene che la ragione principale che porta all'osteocondrosi cervicale sia lo stile di vita insufficientemente attivo condotto da impiegati e anziani. Tuttavia, la mancanza di attività fisica non è l’unica ragione della comparsa di questa malattia. Oggi anche i giovani non sono immuni dalla manifestazione dei segni della malattia e il numero dei pazienti più anziani è in costante crescita. Lo sviluppo della malattia può essere facilitato da lesioni alla schiena, frequenti carichi dinamici e altri fattori. Eccone un elenco:

  • predisposizione genetica (ereditaria);
  • intossicazione del corpo;
  • infezioni;
  • cambiamenti legati all'età;
  • condizioni ambientali sfavorevoli;
  • eccesso di peso corporeo;
  • mancanza di microelementi dovuta a cattiva alimentazione;
  • fratture, contusioni della colonna vertebrale;
  • instabilità delle vertebre cervicali (ipermobilità);
  • piedi piatti;
  • curvatura della colonna vertebrale (scoliosi);
  • sviluppo anormale del rachide cervicale;
  • postura scorretta;
  • sviluppo irregolare del sistema scheletrico e dei muscoli;
  • indossare scarpe strette e scomode, tacchi troppo alti;
  • esposizione prolungata a una situazione stressante;
  • brusca interruzione dell'attività fisica regolare;
  • fumare;
  • tensione nervosa;
  • ipotermia;
  • malattie del piede.

Le persone che spesso svolgono lavori fisici pesanti spesso soffrono di osteocondrosi della colonna cervicale; I sintomi possono comparire rapidamente e il trattamento deve essere iniziato immediatamente. La causa della malattia è: sollevamento di carichi pesanti, movimenti a scatti, frequenti flessioni, estensioni e rotazioni del corpo. La pressione sui dischi tra le vertebre aumenta anche con l'esposizione prolungata a una posizione innaturale in qualsiasi posizione: in piedi, sdraiato, seduto. Una brusca transizione verso l'esercizio fisico attivo, in particolare quelli associati allo spostamento di oggetti pesanti, può anche portare all'osteocondrosi cervicale. Per evitare che ciò accada, i medici consigliano di iniziare ad aumentare il carico gradualmente e sotto la supervisione di un allenatore esperto.

Vale la pena notare che la malattia che si sviluppa nella colonna cervicale è riconosciuta come il tipo più pericoloso di distrofia del disco intervertebrale. Porta allo schiacciamento dell'estremità del nervo che esce dal midollo spinale e provoca un incidente cerebrovascolare. Pertanto, le persone a rischio per i motivi sopra descritti dovrebbero prestare attenzione anche a un leggero peggioramento della loro salute e contattare uno specialista esperto se sospettano una malattia.

Grado di sviluppo dell'osteocondrosi del rachide cervicale

Se l'osteocondrosi del rachide cervicale viene confermata in un paziente, il medico deve, in base alla totalità dei sintomi, determinare lo stadio della malattia e prescrivere un trattamento efficace. La diagnostica MRI o l'esame radiografico dell'area in diverse proiezioni sono obbligatori. Nel suo sviluppo, la malattia attraversa quattro fasi. Diamo un'occhiata più da vicino a loro.

L'osteocondrosi di primo grado viene diagnosticata nella fase preclinica della malattia. In questo momento, la malattia è all'inizio del suo sviluppo, ma il paziente può già avvertirne le manifestazioni. Innanzitutto inizia ad avvertire un leggero dolore al collo, che diventa più forte se gira la testa. In questa parte della colonna vertebrale, in questo momento, si verifica una perdita di elasticità delle placche cartilaginee e si verifica la sua compattazione. Il paziente può notare che i muscoli del collo iniziano a stancarsi rapidamente anche con carichi minori. Il trattamento della malattia in questa fase è solitamente medicinale, mirato ad alleviare il gonfiore.

Il secondo grado di osteocondrosi cervicale viene diagnosticato quando la malattia inizia a coprire nuove aree e progredisce. Durante questo periodo iniziano i cambiamenti distruttivi nella colonna vertebrale stessa: i dischi diventano più sottili e le vertebre si avvicinano, pizzicando le radici delle fibre nervose. Il paziente lamenta un dolore localizzato al collo piuttosto grave. Si notano anche debolezza, malessere generale e mal di testa.

A causa delle frequenti riacutizzazioni, una persona affetta da osteocondrosi cervicale che è progredita fino a questo stadio può sviluppare la sindrome della "testa cadente". È caratterizzato da un dolore quasi continuo, che può essere eliminato solo sostenendo la testa con le mani e ridistribuendo il carico dalle vertebre. Il trattamento del paziente in questo caso dovrebbe includere non solo l'assunzione dei farmaci prescritti, ma anche procedure speciali.

Il terzo grado di osteocondrosi è una forma pericolosa e complessa in cui una persona avverte un forte dolore continuo nella regione cervicale, che si diffonde alla spalla o al braccio. La radiografia del paziente mostrerà chiaramente un restringimento patologico del canale spinale e una riduzione delle distanze tra le vertebre. In questa fase può iniziare a svilupparsi un’ernia, che porta alla perdita di sensibilità alle mani. Altri sintomi includono: curvatura della colonna cervicale, dolore alla palpazione, incapacità di sostenere la testa da soli, perdita di sensibilità della pelle. Con questo decorso della malattia, al paziente viene prescritto un trattamento, come per la fase precedente. Se non porta ad un miglioramento, l’intervento chirurgico seguito dalla riabilitazione è inevitabile.

Il quarto grado della malattia viene diagnosticato quando il disco intervertebrale viene quasi completamente distrutto e al suo posto si forma il tessuto connettivo. Durante questo periodo pericoloso, il rischio di pizzicare l'arteria e di interrompere la nutrizione naturale del cervello è elevato. Se ciò accade, insieme al dolore costante e alle vertigini, il paziente sperimenterà un periodico disorientamento nello spazio.

Separatamente, vale la pena menzionare la fase di riabilitazione, che avviene dopo l'intervento chirurgico per l'ernia del disco. Il paziente deve essere sotto la supervisione di un medico e sottoporsi a esami regolari per evitare che la condizione peggiori. Durante questo periodo è necessario fornirgli le condizioni più confortevoli per la guarigione dell'area operata. Viene prescritto un trattamento conservativo di supporto.

Sintomi dell'osteocondrosi

Molte persone non sono consapevoli di quanto sia importante il trattamento immediatamente dopo aver rilevato i primi sintomi dell'osteocondrosi della colonna cervicale. Quando la malattia comincia a manifestarsi, viene spesso scambiata per una malattia comune. Tuttavia, il problema peggiorerà ogni giorno, mettendo in pericolo l’intero corpo umano. Se il lavoro dei nervi e delle arterie situati nel collo è compromesso, il cervello non sarà in grado di ricevere un'alimentazione adeguata. Ciò rischia di portare a dolore costante, perdita di coordinazione e ridotta attività motoria. Naturalmente, una vita del genere non può essere definita completa. E se la malattia viene trascurata, oltre all’incapacità di svolgere le attività abituali, può portare a ictus, ischemia e molti altri disturbi che rappresentano una seria minaccia per la vita.

La struttura delle vertebre cervicali è leggermente diversa rispetto ad altre parti della colonna vertebrale, quindi i segni dell'osteocondrosi in quest'area sono piuttosto specifici. I seguenti segnali indicano che è necessario contattare uno specialista il prima possibile:

  • Sensazioni dolorose. Possono apparire non solo nell'area specificata, ma anche nella testa, nelle braccia, nelle spalle e in altre parti del corpo. Ciò è spiegato da terminazioni nervose pizzicate e spasmi muscolari.
  • Debolezza generale, vertigini, malessere. Si verificano quando un'arteria viene pizzicata, causando difficoltà di circolazione sanguigna nella colonna cervicale e interruzione della nutrizione cerebrale.
  • Debolezza nelle braccia. Si verifica a causa della compressione del nervo responsabile dell'attività motoria.
  • Scricchiolii e difficoltà a girare la testa. Appaiono quando la struttura del disco intervertebrale inizia a cambiare e al suo posto si forma un tessuto connettivo denso.
  • Diminuzione della sensibilità nelle mani. Spiegato da un nervo schiacciato.
  • Deterioramento della vista e dell'udito. Questi segni compaiono nell'ultima fase della malattia, quando la circolazione sanguigna nella regione cerebellare viene interrotta.

Tra i segni clinici della malattia si distinguono numerose sindromi:

  • Koreshkovy. Si manifesta come un forte dolore al collo, che si estende alla scapola, alla spalla o alla regione lombare.
  • Vertebrato. Caratterizzato da dolore lancinante alle tempie e nella zona occipitale.
  • Riflesso. Si manifesta come un dolore intenso alla nuca, che aumenta con i movimenti della testa. Il dolore può essere localizzato al petto e alla spalla.
  • Cardinale. Questa sindrome viene spesso confusa con i segni dell'angina pectoris; è abbastanza difficile diagnosticarlo in modo indipendente. Spesso, una persona che avverte dolore nella zona del cuore lo prende per un attacco e inizia a prendere i farmaci appropriati, ad esempio la nitroglicerina. Poiché questi farmaci non risolvono il problema, la situazione può rapidamente peggiorare.

Per determinare l’entità della malattia non è sufficiente conoscere solo i sintomi. Per prescrivere un trattamento efficace, il medico deve raccogliere informazioni dettagliate sul paziente: scoprire se in famiglia c'erano parenti affetti da osteocondrosi cervicale, informarsi sulla sua attività professionale e sul suo stile di vita. Questo è seguito da un esame visivo, palpazione, tomografia computerizzata, radiografia cervicale, risonanza magnetica.

La situazione diventa un po' più complicata quando si tratta di un sottotipo della malattia come l'osteocondrosi della colonna cervicale e toracica. Presenta sintomi vaghi, quindi è abbastanza difficile qualificare correttamente la malattia: questo può essere affidato solo a uno specialista esperto. Di norma, il paziente lamenta vertigini, emicranie in varie aree della testa, lombalgia al collo, dolore al petto quando si tossisce, mancanza di respiro, pelle grigia, aumento della frequenza cardiaca, stanchezza costante e sbalzi d'umore. Tutto ciò ricorda i sintomi della distonia vegetativa-vascolare o dell'angina, quindi può sorgere confusione quando si effettua una diagnosi.

Trattamento dell'osteocondrosi nel centro greco

Il centro di riabilitazione fornisce il trattamento dell'osteocondrosi cervicale nelle donne e negli uomini, utilizzando i metodi più moderni di fisioterapia. La clinica si trova in Grecia, sulla pittoresca penisola di Halkidiki, bagnata dalle onde del Mar Egeo. Un paziente sottoposto a cure ospedaliere o ambulatoriali può facilmente combinarlo con il relax sulle spiagge delle perle, passeggiate in zone pittoresche ed emozionanti escursioni turistiche. E l'aria salubre del mare e le condizioni climatiche ideali contribuiscono ad una pronta guarigione.

Grazie all'utilizzo di moderne attrezzature, la diagnosi degli stadi dell'osteocondrosi cervicale nel centro di riabilitazione è quanto più accurata possibile: gli errori vengono completamente eliminati. Il trattamento prevede una serie di procedure volte a ripristinare il tessuto connettivo e l’elasticità dei dischi intervertebrali, alleviare l’infiammazione, alleviare il dolore, normalizzare i processi metabolici e in generale migliorare la salute del paziente.

Un team multidisciplinare di esperti fornisce assistenza qualificata ai pazienti del centro. Per eseguire la riabilitazione professionale fino al completo recupero, viene utilizzata una vasta gamma di procedure fisioterapeutiche e vengono utilizzate apparecchiature robotiche e computerizzate. Vengono praticati gli ultimi metodi di trattamento e ripristino delle cellule danneggiate dall'osteocondrosi cervicale, come la terapia PRP. Il complesso comprende trazione spinale e idromassaggio. Per neutralizzare rapidamente il dolore nell'area interessata, viene utilizzata una terapia altamente efficace, un metodo di fisioterapia basato sull'influenza mirata delle onde radio sicure per l'uomo.

L'alta qualità dei servizi medici nella clinica si combina con eccellenti condizioni di vita in confortevoli camere di tipo alberghiero che dispongono di tutto il necessario. Il personale esperto fornisce supporto e assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ai pazienti.

Per eliminare il dolore e la rigidità della colonna cervicale e altre conseguenze dell'osteocondrosi il più rapidamente possibile, il paziente deve monitorare attentamente la qualità della sua dieta. È importante che durante il periodo di recupero il corpo riceva una quantità sufficiente di sostanze responsabili della sintesi del tessuto cartilagineo. È inoltre necessario limitare l'assunzione di sale, includere frutta e verdura fresca nel menu e monitorare il contenuto calorico dei piatti. Nel centro di riabilitazione, gli specialisti si prenderanno cura della tua dieta. Potrai gustare deliziosi piatti preparati dal nostro chef secondo le ricette della cucina greca fatta in casa, tenendo conto della tua dieta.

La clinica ha creato tutte le condizioni affinché tu possa non solo ritornare alla qualità della tua vita precedente, ma anche riposarti bene. Concedetevi la nostra biblioteca, parco giochi e bellissimo giardino fiorito. Indipendentemente dalla durata del trattamento, ti sentirai come a casa.