L'osteocondrosi del rachide cervicale è il risultato di uno stile di vita sedentario e di una cattiva alimentazione. I primi segni della malattia possono comparire già a 25 anni; se non si inizia il trattamento si possono verificare gravi complicazioni. Nel trattamento della malattia viene utilizzato un approccio integrato: trattamento farmacologico, dietoterapia, terapia fisica e fisioterapia.
Cause dell'osteocondrosi del rachide cervicale
L'osteocondrosi cervicale è un cambiamento degenerativo-distrofico nei dischi e nelle articolazioni intervertebrali, che porta a una diminuzione della mobilità del collo e alla comparsa di forti dolori. La ragione principale per lo sviluppo della malattia è una violazione del metabolismo minerale, che rende le ossa e le articolazioni meno forti. Codice ICD-10 – M42, M50–54.
Perché si verifica l'osteocondrosi cervicale?
- stile di vita sedentario e sovrappeso;
- cattiva postura, scoliosi;
- reumatismi;
- piedi piatti;
- VSD;
- cattiva alimentazione.
Lesioni, contusioni alla colonna vertebrale, attività fisica eccessiva e stress possono provocare lo sviluppo della deformazione delle vertebre cervicali. Nelle donne, l'osteocondrosi si verifica spesso durante la gravidanza, la menopausa - sullo sfondo dei cambiamenti ormonali, la quantità di calcio diminuisce, il tessuto osseo diventa fragile.
Importante! La predisposizione all'osteocondrosi è ereditaria.
Sintomi e segni generali
Con un carico costantemente maggiore sulle vertebre cervicali, si verifica uno spasmo muscolare, i vasi della colonna cervicale vengono compressi, la circolazione sanguigna viene interrotta, si verificano interruzioni nei processi metabolici: la struttura dei dischi intervertebrali cambia, si deformano e iniziano a sporgere oltre la colonna vertebrale.
Come si manifesta l'osteocondrosi del rachide cervicale:
- sindrome radicolare - sullo sfondo della compressione delle terminazioni nervose, si verifica un dolore che si diffonde dal collo alle scapole, agli avambracci e copre la parete anteriore del torace;
- debolezza muscolare delle braccia, notevole gonfiore del collo;
- quando muovi la testa senti un caratteristico scricchiolio;
- debolezza, stanchezza cronica, cambiamenti nella pressione sanguigna;
- mancanza di coordinazione, spesso vertigini, attacchi accompagnati da nausea, vomito;
- deterioramento della vista e dell'udito, rumore, ronzio nelle orecchie;
- intorpidimento degli arti, della lingua;
- emicranie frequenti;
- nelle donne di età compresa tra 45 e 65 anni, durante il sonno compaiono dolore, intorpidimento e formicolio agli arti superiori; gli attacchi possono essere ripetuti più volte durante la notte.
Con l'osteocondrosi cervicale, la nutrizione e l'afflusso di sangue al cervello vengono interrotti, si verificano disturbi nevrotici: ansia, irritabilità, sbalzi d'umore, disturbi del sonno.
Classificazione dell'osteocondrosi cervicale
Man mano che l'osteocondrosi si sviluppa, attraversa diverse fasi di sviluppo, ognuna delle quali presenta segni caratteristici. Nella foto puoi vedere come appare la parte interessata della colonna vertebrale nelle diverse fasi.
Grado di sviluppo della malattia:
- Osteocondrosi di 1o grado - lo stadio iniziale si verifica senza sintomi particolarmente pronunciati, la persona è disturbata da dolori rari e minori quando si gira e si inclina la testa, i muscoli della schiena si stancano rapidamente.
- Osteocondrosi di 2o grado: le vertebre diventano instabili, un nervo viene pizzicato, le sensazioni spiacevoli al collo diventano pronunciate, irradiandosi alla spalla e al braccio. Ulteriori sintomi sono aumento dell'affaticamento, frequenti mal di testa nella regione occipitale, distrazione.
- Osteocondrosi di 3 ° grado: il dolore diventa cronico, copre la parte superiore della schiena, le braccia, si osserva una grave debolezza muscolare, gli arti diventano insensibili, si sviluppa un'ernia intervertebrale e spesso si verificano attacchi di vertigini.
- Osteocondrosi di 4o grado: si verifica la completa distruzione dei dischi intervertebrali, vengono sostituiti dal tessuto connettivo, il processo patologico copre diversi segmenti della colonna vertebrale. Si verifica una mancanza di coordinazione, gli attacchi di vertigini diventano più frequenti e compare l'acufene.
L'osteocondrosi acuta è una conseguenza della forma cronica della malattia, caratterizzata da un forte attacco di dolore acuto che si manifesta improvvisamente dopo il risveglio.
Quale medico devo contattare?
Se compaiono segni di osteocondrosi cervicale, è necessario visitare un neurologo; in alcuni ospedali c'è un vertebrologo, uno specialista che tratta le malattie della colonna vertebrale.
Metodi diagnostici
Le forme avanzate di osteocondrosi hanno un quadro clinico pronunciato, che consente di effettuare una diagnosi iniziale già durante l'esame iniziale. I metodi diagnostici strumentali aiuteranno a identificare il grado di cambiamenti degenerativi nelle vertebre.
Principali tipi di esami per l'osteocondrosi:
- raggi X– il metodo è efficace solo nelle prime fasi di sviluppo della patologia;
- risonanza magnetica– sullo schermo sono chiaramente visibili la struttura delle strutture ossee, la dimensione e la direzione di sviluppo delle ernie intervertebrali e le condizioni del midollo spinale;
- CT– la metodica è meno efficace della risonanza magnetica, poiché non fornisce informazioni precise sulla presenza e sulle dimensioni delle ernie;
- scansione fronte-retro– permette di vedere i disturbi del flusso sanguigno;
- elettroneurografia– mostra la presenza di pizzicamenti, infiammazioni e altri danni ai nervi;
- reoencefalogramma– prescritto per problemi con l’afflusso di sangue al cervello.
Per uno studio mirato e approfondito della condizione di alcune vertebre, viene eseguita la discografia: un mezzo di contrasto viene iniettato nel disco intervertebrale, che consente di vedere i più piccoli cambiamenti nei tessuti e distinguere i cambiamenti della cicatrice da un'ernia.
Metodi per il trattamento dell'osteocondrosi cervicale
Nella fase iniziale di sviluppo, l'osteocondrosi può essere curata senza farmaci, è sufficiente rivedere la dieta, la routine quotidiana ed eseguire regolarmente una serie di esercizi speciali. Nelle forme avanzate della malattia, un trattamento efficace è possibile solo con l'uso di vari farmaci che aiutano a fermare i cambiamenti degenerativi delle vertebre.
Il complesso delle misure terapeutiche comprende necessariamente procedure fisiche: elettroforesi con farmaci, ultrasuoni, terapia magnetica, terapia laser. Questi metodi aiutano a far fronte al dolore, all'infiammazione, al gonfiore dei tessuti, a migliorare i processi metabolici e la circolazione sanguigna.
Primo soccorso
Gli antidolorifici aiuteranno ad alleviare il dolore dovuto all'osteocondrosi. Puoi riscaldare l'area interessata con cerotto alla senape o al pepe.
Per ridurre il gonfiore dei tessuti infiammati, bere il decotto di rosa canina e altri diuretici. Massaggiare la zona infiammata con un cubetto di ghiaccio aiuterà ad alleviare il forte dolore al collo; continuare la procedura finché la pelle non diventa leggermente rossa.
Fisioterapia
La terapia fisica è prescritta durante il periodo di recupero; durante un'esacerbazione dell'osteocondrosi, l'esercizio fisico è controindicato; la ginnastica è semplice, puoi farlo a casa e devi farlo regolarmente.
La ginnastica di Bubnovsky per il trattamento e la prevenzione dell'osteocondrosi cervicale:
- In posizione eretta, abbassa liberamente le braccia lungo il corpo. Inclina la testa in avanti, prova a raggiungere il petto con il mento, fissa la posizione contando fino a 3. Inclina la testa all'indietro, con il mento rivolto verso l'alto, conta fino a 3. Ritorna alla posizione di partenza.
- In posizione eretta, gira la testa a destra, a sinistra e fissa la posizione in ciascun punto estremo per diversi secondi. Ripeti 3 volte su ciascun lato.
- In posizione eretta, inclina la testa a destra, a sinistra, cerca di raggiungere la spalla con l'orecchio e mantieni la posizione per 30 secondi. Esegui 6 ripetizioni in ciascuna direzione.
- In piedi, mani sulla cintura, mento parallelo al pavimento, proteso in avanti. Gira la testa, appoggia il mento sulla spalla, gira leggermente il busto, mantieni la posizione per mezzo minuto. Esegui 6 ripetizioni in ciascuna direzione; potrebbe verificarsi un leggero dolore alla colonna vertebrale.
- In posizione seduta, schiena dritta, mani sulle ginocchia. Estendi le braccia tese ai lati, spostale leggermente indietro, inclina contemporaneamente la testa all'indietro, torna alla posizione di partenza, ripeti 5 volte.
- In posizione seduta, girare la testa verso destra, posizionare il palmo della mano sinistra sulla spalla destra, gomito parallelo al pavimento, mano destra appoggiata sul ginocchio, ritornare alla posizione di partenza. Esegui 6 ripetizioni in ciascuna direzione.
- In posizione seduta, alza le braccia sopra la testa, collegale bene, piega leggermente i gomiti, gira la testa di lato finché non appare un leggero dolore, fissa la posizione nel punto estremo per alcuni secondi. Ripeti 6 giri in ciascuna direzione.
Fai una pausa di 30 secondi tra gli esercizi. Prima di iniziare la ginnastica, devi fare una doccia calda ed eseguire diverse inclinazioni fluide della testa in diverse direzioni per riscaldare i muscoli. Dopo aver completato l'esercizio, un leggero stretching aiuterà ad evitare disagi il giorno successivo.
Trattamento farmacologico
La terapia farmacologica per l'osteocondrosi ha lo scopo di eliminare le sensazioni spiacevoli, ripristinare la mobilità vertebrale e rallentare i cambiamenti degenerativi nei tessuti. Gli attacchi acuti di dolore vengono alleviati con iniezioni di FANS o corticosteroidi, mentre la forma cronica della malattia viene trattata con unguenti e compresse.
Come trattare l'osteocondrosi:
- FANS– prodotti sotto forma di compresse e prodotti per uso esterno, eliminano gonfiore e dolore;
- corticosteroidi– alleviare la sindrome del dolore acuto;
- Vitamine del gruppo B– ripristinare i processi metabolici nei tessuti;
- condroprotettori– favorire il ripristino del tessuto cartilagineo;
- farmaci per migliorare il flusso sanguigno e la nutrizione del cervello;
- nootropi– migliorare la funzione cerebrale e la memoria;
- rilassanti muscolari– eliminare gli spasmi muscolari;
- Per il trattamento locale vengono utilizzati unguenti e gel con effetti antinfiammatori e riscaldanti.
Affinché la terapia farmacologica sia efficace, è necessario combinarla con la terapia fisica e aderire a una dieta, altrimenti nessun farmaco aiuterà a sbarazzarsi dell'osteocondrosi.
Importante! Se il trattamento conservativo non ha alcun effetto, viene prescritto un intervento chirurgico.
Rimedi popolari
Il trattamento tradizionale dovrebbe essere utilizzato come complemento alla terapia farmacologica e all’esercizio fisico; i metodi non convenzionali non aiuteranno a eliminare completamente la malattia.
Cosa fare per l'osteocondrosi cervicale a casa:
- Versare acqua bollente su una foglia fresca di rafano, raffreddare leggermente, applicare l'interno sul collo, fissarlo con un sottile tessuto naturale. Esegui la procedura prima di andare a letto, lasciando l'impacco tutta la notte.
- Grattugiare le patate crude su una grattugia fine e mescolarle in proporzioni uguali con miele liquido caldo. Utilizzare la miscela per impacchi, eseguire la procedura 1-2 volte a settimana.
- Impastate un uovo crudo con 100 ml di olio di semi di girasole, 20 ml di aceto e 20 g di farina, mettete il composto in un luogo buio per 48 ore, eliminate la pellicola dalla superficie. Applicare il prodotto sulla zona infiammata prima di andare a letto e conservare in frigorifero.
- Nel mese di maggio si raccolgono i germogli di pino lunghi fino a 2 cm, si tagliano a fettine sottili e si mettono in un contenitore di vetro scuro. Per 1 parte di materia prima, prendi 2 parti di zucchero, metti la medicina in un luogo buio per 2 settimane. Bere 5 ml della miscela tre volte al giorno, non deglutire subito, tenerla in bocca per 2-3 minuti. La durata del corso è di 15–20 giorni, ripetuti 2–3 volte l'anno.
- Macinare 150 g di aglio sbucciato e 400 g di mirtilli rossi, mettere il composto in un contenitore di vetro, dopo 24 ore aggiungere 800 ml di miele, mescolare. Prendi 5 ml di farmaco tre volte al giorno prima dei pasti.
Una foglia di cavolo spalmata di miele ti aiuterà a far fronte a forti dolori e ad eliminare i sali in eccesso; fissa l'impacco sul collo con una sciarpa calda e lascialo per tutta la notte.
Massaggio per l'osteocondrosi cervicale
Il massaggio aiuta a rafforzare il tono muscolare, a migliorare la circolazione sanguigna nei tessuti, nelle forme gravi di osteocondrosi le sessioni vengono eseguite da uno specialista. Nelle forme lievi della malattia, l'automassaggio aiuterà a prevenire: il trattamento viene effettuato a casa.
Tecnica di massaggio:
- Riscalda i muscoli– con entrambe le mani, correre intensamente lungo la schiena, la superficie laterale del collo dall'alto verso il basso. Tempo di riscaldamento: 2 minuti.
- Premi il bordo del palmo della mano sulla parte inferiore del collo,spostarsi con movimenti scorrevoli nell'area di crescita dei peli, quindi nelle articolazioni delle spalle.
- Effettuare movimenti circolari di sfregamento con la punta delle dita di entrambe le maninella regione occipitale dall'attaccatura dei capelli agli avambracci - dalla colonna vertebrale alle orecchie e alla schiena.
- Pizzica i muscoli del collo dal basso verso l'alto, poi nella direzione opposta.
- Accarezzare dalla parte posteriore della testa alle scapole– effettuare dopo ogni tipo di esercizio.
Importante! Non massaggiare le vertebre sporgenti, i linfonodi o le arterie carotidi.
Dieta
Lo scopo della dieta per l'osteocondrosi è fornire al corpo collagene e proteine; queste sostanze prendono parte alla sintesi del tessuto cartilagineo; la maggior parte di esse si trova nell'aspic, nel pesce in gelatina e nella gelatina.
- eventuali bevande alcoliche;
- carni grasse, grassi refrattari, carni affumicate;
- zuppe con brodi ricchi;
- piatti caldi e piccanti, cibo in scatola, marinate;
- senape, maionese, ketchup;
- ravanello, ravanello, rafano, cipolla, aglio;
- fast food, prodotti semilavorati;
- carboidrati veloci - dolci, prodotti da forno, pasta a base di farina premium;
- Patata;
- limitare l'assunzione di sale a 5 g al giorno.
- carni dietetiche;
- pesce, frutti di mare;
- prodotti a base di latte fermentato;
- cereali;
- zuppe leggere;
- pane di farina integrale;
- miele, marmellata, marmellata, pastiglia, noci, frutta secca, biscotti di farina d'avena;
- frutta e verdura fresca e cotta;
- uova;
- oli vegetali;
- succhi naturali, tè verde, bevande alla frutta.
Importante! Per evitare la disidratazione del tessuto del disco intervertebrale è necessario bere almeno 2, 5 litri di acqua pura non gassata al giorno.
Possibili conseguenze e complicazioni
Nella regione cervicale, le vertebre si trovano vicine l'una all'altra, l'altezza dei dischi intervertebrali è piccola, quindi si verificano varie complicazioni dell'osteocondrosi anche con lievi alterazioni degenerative nel tessuto osseo.
Perché l'osteocondrosi del rachide cervicale è pericolosa?
- frequenti attacchi di emicrania;
- disturbi del ritmo cardiaco, aterosclerosi;
- protrusione, ernia intervertebrale, escrescenze ossee delle vertebre;
- gravi patologie cerebrali;
- restringimento del lume dell'arteria vertebrale, che porta allo sviluppo di VSD, ipertensione cerebrale e disabilità;
- ictus spinale.
Importante! Con l'osteocondrosi avanzata si verifica la compressione del midollo spinale, che può essere fatale.
Controindicazioni per l'osteocondrosi cervicale
Per condurre una vita piena con l'osteocondrosi, è necessario evitare azioni che possano provocare dolore ed esacerbazione della malattia.
Cosa non fare con l'osteocondrosi cervicale:
- dormire su un materasso molto duro o morbido, su un cuscino alto;
- sollevare pesi; se devi sollevare qualcosa di pesante, devi farlo con la schiena dritta e le ginocchia piegate;
- portare una borsa su una spalla;
- quando la patologia peggiora, effettuare movimenti attivi della testa e del collo;
- fumare, bere alcolici;
- camminare senza sciarpa quando fa freddo, sedersi in una corrente d'aria, vicino a un condizionatore d'aria;
- rimanere a lungo in una posizione scomoda, seduto;
- indossare tacchi alti;
- spezzati il collo.
Le procedure termiche - impacchi riscaldanti, visita di uno stabilimento balneare, riscaldamento con una lampada blu - possono essere eseguite solo nella fase di remissione della malattia. Durante un'esacerbazione, il calore allevierà il dolore solo per un breve periodo, ma presto le sensazioni spiacevoli torneranno e il grado della loro manifestazione aumenterà.
Prevenzione delle malattie
Per mantenere la salute della colonna vertebrale è sufficiente seguire semplici regole di prevenzione.
Come evitare l'osteocondrosi cervicale:
- sbarazzarsi del peso in eccesso;
- fare ginnastica ogni mattina, andare a nuotare, fare yoga, ballare;
- trascorrere più tempo all'aria aperta, le passeggiate mattutine sono particolarmente utili;
- mangiare bene, controllare l'assunzione di sale, seguire un regime di consumo di alcol;
- quando lavori in modo sedentario, fai un riscaldamento del collo ogni ora e osserva la tua postura;
- tieni il collo caldo;
- dormire a sufficienza, evitare l'affaticamento fisico, mentale ed emotivo.
Dormi correttamente. Solo la testa, il collo e le spalle dovrebbero poggiare sul cuscino del materasso e un piccolo cuscino dovrebbe essere posizionato sotto i piedi. È meglio dormire sulla schiena o in posizione fetale, in caso di esacerbazione della malattia solo su un fianco. Il materasso è ortopedico, di media durezza, il cuscino è rettangolare, ortopedico, alto 15-20 cm Con la corretta posizione del corpo durante il sonno, la colonna vertebrale è dritta, non ci sono deviazioni in diverse parti, i muscoli sono rilassati.
L'osteocondrosi cervicale è una malattia cronica, lentamente progressiva; i segni della malattia non compaiono immediatamente. Una combinazione competente di metodi di trattamento tradizionali e popolari, ginnastica e dieta aiuterà a far fronte ai sintomi spiacevoli e semplici misure preventive aiuteranno a evitare le ricadute della patologia.